Inventa una storia ambientata durante la seconda guerra mondiale.
Roma città aperta di Roberto Rossellini (1945)
La vita è bella di Roberto Benigni (1997)
Roma città aperta di Roberto Rossellini (1945)
La vita è bella di Roberto Benigni (1997)
Molti anni fa, negli anni quaranta, era una guerra tra i poteri degli assi e gli alleati. Parte delle i poteri degli assi era Nazi Germania, guidato da Hitler, un uomo orribile. Hitler era razzista contro la gente ebrea, e si aspettava che tutti i tedeschi odiano anche gli ebrei. Prima della guerra era iniziato, un ragazzo tedesco chiamato Pietro e una ragazza ebrea chiamata Annie si sono incontrati. Il ragazzo è stato disegnato nella guerra ma ha rifiutato di uccidere qualcuno. La ragazza era triste ogni giorno ma lei aspettava di vedere il ragazzo di nuovo un giorno. Un giorno, Pietro ha deciso che non poteva aspettare più e ha pianificato di scappare. Annie guardava le strade fuori dalla sua finestra e improvvisamente ha vista Pietro, che sembrava sollecitato. Lei era estremamente felice fino a quando ha visto due Gestapo afferrarono Pietro. Sfortunamente, questa era l'ultima volta che lei ha visto a Pietro.
RispondiEliminaMolti anni fa, negli anni quaranta, è scoppiata una guerra tra i poteri dell’Asse e gli
Eliminaalleati. Parte dei poteri dell’Asse era la Germania nazista, guidata da Hitler, un uomo
orribile. Hitler era razzista contro la gente ebrea e si aspettava che anche tutti i tedeschi
odiassero gli ebrei. Prima dell’inizio della guerra, un ragazzo tedesco chiamato Pietro e
una ragazza ebrea chiamata Annie si sono incontrati. Il ragazzo è dovuto andare in guerra
ma si rifiutava di uccidere. La ragazza era triste ogni giorno e lei aspettava di vedere il
ragazzo di nuovo un giorno. Un giorno, Pietro ha deciso che non poteva più aspettare e ha
pianificato di scappare. Annie guardava le strade fuori dalla sua finestra e
improvvisamente ha visto Pietro, che sembrava di fretta. Lei era estremamente felice fino
a quando ha visto due agenti della Gestapo afferrare Pietro. Sfortunatamente, questa era
l'ultima volta che lei ha visto Pietro.
Peter Louis era un famoso pittore durante la seconda guerra mondiale. è salito alla fama dopo che è morto. era militare, ma non era in campo. il suo compito era quello di portare i soldati da ogni stazione. era molto triste durante la sua vita che ha mostrato nella sua opera d'arte. L'amore era anche un grande argomento nei suoi dipinti. ci sono auto ritratti di lui con colori scuri e fuoco. si dipinse con occhi tristi e molto magri. non ha mai sorriso o fatto una visione con lo spettatore. i suoi dipinti mostrano che la guerra è personale.
RispondiEliminaPeter ha vissuto una vita triste perché ha lasciato la sua famiglia per andare in Germania. Mentre stava guidando soldati, i suoi figli erano sempre più anziani e la moglie si sentiva solitaria.
Si è ucciso quando è diventato quarant'anni, per non più vedere la sua famiglia.
Peter Louis era un famoso pittore durante la seconda guerra mondiale. È fama diventato famoso dopo essere morto. Era un militare, ma non ha combattuto sul campo di battaglia. Iil suo compito era quello di portare i soldati da unluogo all’altro. Era molto triste durante la sua vita e questo lo ha mostrato nella sua opera d'arte. L'amore era anche un grande argomento nei suoi dipinti. Ci sono auto ritratti di lui con colori scuri e fuoco. Si è dipinto con occhi tristi e molto piccoli. Non ha mai sorriso o creato un contatto con lo spettatore. Ii suoi dipinti mostrano che la guerra è personale.
EliminaPeter ha vissuto una vita triste perché ha lasciato la sua famiglia per andare in Germania. Mentre stava con soldati, i suoi figli erano sempre più grandi e la moglie si sentiva sola.
Si è ucciso quando ha raggiunto i quarant'anni, perché non poteva più vedere la sua famiglia.
La seconda guerra mondiale era un tempo terribile per molte persone. Molte persone ebrei che vivono in Germania, hanno cercato di sfuggire ai nazisti, ma non tutti conoscevano altre persone che vivevano in un altro paese. Fortunatamente per una famiglia ebrea in Germania, un giorno ricevettero una chiamata da reletivi lontani a Napoli. Hanno detto che avevano due stanze in cui la famiglia poteva stare in piedi. Il giorno dopo, il padre e la madre hanno fatto accordi con il suo lavoro e con i suoi parenti stretti, e hanno pianificato di andare a Napoli. Era molto difficile per i suoi figli lasciare i suoi amici, ma i suoi genitori non volevano che nessuno sapesse dei suoi piani in modo che i suoi figli dovessero andarsene senza salutare. Tuttavia, era molto difficile per le famiglie iniziare una nuova vita, ma erano anche molto fortunati perché la maggior parte delle famiglie ebrei non erano in grado di sfuggire ai nazisti.
RispondiEliminaDurante la Seconda guerra mondiale molte vite sono cambiati. Il mondo era piú pazzo di oggi. Arvin ha abito a Firenze quando la Seconda guerra mondiale. Lui e la sua famiglia hanno lasciato la casa perchè i nazisti erano invasori la paese. Arvin non si piace la nuova casa nella montagna ma ha pensato loro erano sicuri delle dai nazisti. I nazisti hanno travato Arvin e la sua famiglia e perchè erano ebrei che erano divisi. Arvin mai ha visto la sua famiglia. Arvin è andato in un campo dove lui sapeva nessuno. Ogni giorno Arvin lavorava per i nazisti in condizioni terribili. Ma Arvin non mai mallare e quando la Seconda guerra mondiale era finito, Arvin ha deciso spostare negli stati uniti e iniziare una nuova vita. Arvin solo un esempio delle molte persone durante la Seconda guerra mondiale.
RispondiEliminaLa mia nonna era una bambina durante la seconda Guerra mondiale. Anche il mio nonno era giovane durante questo tempo. A volte hanno parlato di quell tempo a me. La mia nonna ha detto a me che lei ha avuto paura dei tedesci. Lei pensava che I tedesci volevano prendere il suo [roller skates]. Se invento una storia sarebbe su come I tedesci hanno prendato I [roller skates] di mia nonna e come lei e il mio nonno hanno preso li per lei quando erano bambini. Penso che questo serebbe una storia carina. Non so perche ma ora sto pensando della seconda guerra mondiale e io sono molte triste. Nel 1945 la mia nonna aveva quattro anni. Ora lei ha settantacinque anni e non aveva mai dimenticato questo tempo. Sempre le storie di questo tempo sono triste. Per esempio, Agnese va a morrire. Tutti cose è triste. Non voglio scrivere una storia triste.
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